Una volta avevo qui una fidanzata…
Da “La repubblica”
La frase che ha scatenato l’incidente diplomatico Silvio Berlusconi l’ha pronunciata durante durante l’insediamento a Parma dell’Agenzia europea per la sicurezza alimentare. “Per ottenere la presidenza italiana – aveva affermato il presidente del Consiglio – ho rispolverato tutte le mie arti da playboy, per utilizzare tutta una serie di sollecitazioni amorevoli nei confronti della signora presidente“.
Ebbene sì, il nostro simpaticissimo Presidente ha aggiunto un’altra frase da collezionare.
Stavolta non è stato originalissimo, ormai in ogni paese che visita racconta: «Una volta avevo qui una fidanzata…».
Nessuno ha mai avuto tante donne, se è vero che in ogni paese che visita racconta: «Una volta avevo qui una fidanzata…».
Ma dico io, stavi andando così bene, ti credevano quasi!
Che ti serva di lezione, la prossima volta non dire il nome di queste “tue ammiratrici“, al limite avvisale prima!
Citazioni di Silvio Berlusconi
• [Scherzando per aver trovato un accordo con la Lega Nord sulla riforma di Bankitalia] San Silvio da Arcore ha fatto il miracolo (da La Repubblica, 1 settembre 2005)
• Se penso a qualcuno dell’altra parte (della sinistra) seduto con Bush e Putin, mi vengono i brividi. (da La Repubblica, 29 agosto 2005)
• [Sui giudici di Palermo] Questi scherzano col fuoco… (11 dicembre 2004, riguardo alla condanna di Marcello Dell’Utri a 9 anni in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.)
• Ho già avuto modo di dire che Santoro, Biagi e Luttazzi, hanno fatto un uso della televisione pubblica, pagata con i soldi di tutti, criminoso; credo sia un preciso dovere della nuova dirigenza Rai di non permettere più che questo avvenga.
Ai cronisti presenti che gli chiedono se ciò significa un allontamento dei tre dalla RAI, risponde:
Ove cambiassero, nulla ad personam, ma siccome non cambieranno… (da La Repubblica, 18 aprile 2002)
• La sinistra sta sempre dalla parte sbagliata. È stata contro Hitler, ma non contro Stalin. (da La Repubblica, 3 febbraio 2005)
• Se la sinistra andasse al governo il risultato sarebbe miseria, terrore e morte, come accade in tutti i posti dove governa il comunismo. (dal Corriere della Sera, 17 gennaio 2005)
• La mia bravura è fuori discussione, la mia sostanza umana, la mia storia, gli altri se la sognano. Sono loro che devono dimostrare a me di essere bravi. (ANSA, 7 marzo 2001, ore 15:48)
• Non c’è nessuno sulla scena mondiale che può pretendere di confrontarsi con me […], la mia bravura è fuori discussione, la mia sostanza umana, la mia storia, gli altri se la sognano […]. Quando incontro un primo ministro, un capo di Stato, sono loro che devono cercare di essere più bravi di me. (Su tutti i giornali, 08 marzo 2001)
• Lo ammetto, la mattina quando mi guardo allo specchio ho un’alta considerazione di me. (dal Corriere della Sera, 28 ottobre 1995)
• [Sulla magistratura] Per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana. (da La Repubblica, 5 settembre 2003)
• Hanno fatto una prova anche su di me, sulla mia funzionalità cerebrale e fisica e hanno deciso che sono un miracolo che cammina. (ANSA, 5 ottobre 2002, ore 19:33)
• Se c’è qualcuno che mi ricorda la mitezza di Gandhi, quello è il signor Berlusconi. (da La Stampa, 24 dicembre 1994)
• Gli altri leader europei sanno che io vengo da un altro mondo, vengo considerato un tycoon, sono in una situazione di forza e di prestigio indiscutibile. (Roma, conferenza stampa, 21 dicembre 2001)
• Mussolini non ha mai ucciso nessuno, mandava gli oppositori in vacanza al confino. (da La voce di Rimini, 11 settembre 2003)
• Mi sento sprecato in mezzo a tanti omettini che fanno politica. (da La Repubblica, 18 dicembre 1995)
• Ho riletto il mio intervento del 2 agosto ’95 alla Camera. Beh, mi sono fatto i complimenti: un intervento mirabile. (da La Repubblica, 31 maggio 1998)
• Mi spiace, non voglio parlare di me in terza persona ma molto spesso mi viene comodo. Questo però non significa nessuna aumentata considerazione di me stesso, anche perché più alta di così non potrebbe essere. (da La Repubblica, 06 dicembre 1994)
• Non è un complesso di superiorità, è un fatto oggettivo. Berlusconi ha una caratura imparagonabile. (ANSA, 05 aprile 2000)
• Se i giornalisti facessero l’esegesi di quello che dice il signor Berlusconi, vedrebbero che ha sempre ragione. (da L’Espresso, 11 novembre 1994)
• Dimostrerò nero su bianco di essere eticamente superiore agli altri protagonisti della politica europea. (ANSA, 11 gennaio 2002)
• Io sono assolutamente certo di essere l’uomo più democratico che sia mai giunto ad essere primo ministro d’Italia. (ASCA, 25 gennaio 2002)
• [Rivolto all’esponente socialdemocratico, davanti all’Europarlamento al completo] Signor Schultz in Italia c’è un produttore che sta preparando un film sui campi di concentramento nazisti, la proporrò per il ruolo di kapò. (ANSA, 2 luglio 2003)
• Mi sta venendo un complesso di superiorità, per cui dico: meno male che ci sono io. (Roma, 03 dicembre 2002, presentazione del libro La grande muraglia)
• Quando sono entrato in carica ho trovato un Paese che non contava niente sulla scena internazionale, ora abbiamo recuperato. (da La Repubblica, 31 dicembre 2002)
• Io vinco sempre, sono condannato a vincere. (ANSA, 24 maggio 2003)
• Sono un galantuomo, una persona perbene, un signore dalla moralità assoluta. (da La Repubblica, 13 luglio 2003)
• La verità ha sempre mille volti, come ogni volto ha sempre mille verità. (a Porta a porta, 2003)
• La stampa straniera è normalmente di sinistra e ci presenta in modo diverso dalla realtà. (collegamento telefonico col meeting Azzurri nel mondo, Lugano, 24 ottobre 2004)
• C’è una norma di diritto naturale, che dice che se lo Stato ti chiede un terzo di quello che con tanta fatica hai guadagnato, questa ti sembra una richiesta giusta, e glielo dai in cambio di servizi che lo Stato ti dà. Se lo Stato ti chiede di più, o molto di più, c’è una sopraffazione nei tuoi confronti e allora ti ingegni per trovare dei sistemi elusivi o addirittura evasivi, che senti in sintonia con il tuo intimo sentimento di moralità, e che non ti fanno sentire intimamente colpevole. (Visita al comando generale della Guardia di Finanza, 11 novembre 2004)
• La relazione tra la mia esperienza di imprenditore e quella di politico risiede in un’unica parola: libertà.
• Ho scelto di scendere in campo e di occuparmi della cosa pubblica perché non voglio vivere in un Paese illiberale, governato da forze immature e da uomini legati a doppio filo a un passato politicamente ed economicamente fallimentare. Mai come in questo momento l’Italia ha bisogno di persone con la testa sulle spalle e di esperienza consolidata, creative ed innovative, capaci di darle una mano, di far funzionare lo Stato. (26 gennaio 1994)
• Abbiamo come ricchezza delle famiglie otto volte il nostro prodotto nazionale annuale, il più alto numero di automobili al mondo rispetto alla popolazione, il più alto numero di telefonini, siamo dei grandi playboy, quindi tutti i nostri ragazzi mandano almeno dieci messaggi al giorno alle loro tante ragazze, e siamo anche il Paese che ha il maggior numero di case di proprietà nelle singole famiglie. (Tratta da notizia Adncronos del 27 maggio 2005. Detta nel corso di una replica alle accuse di crisi economica dell’Italia fatte dal giornale britannico Economist)
• Abbiamo un sommerso del 40%, volete che l’economia non regga? Ma andiamo… (Commento alla notizia della “recessione tecnica” nel giugno 2005)
• Per ottenere la presidenza italiana ho rispolverato tutte le mie arti da playboy, per utilizzare tutta una serie di sollecitazioni amorevoli nei confronti della signora presidente finlandese. (21 giugno 2005, Parma, all’inaugurazione della sede per l’Authority alimentare dell’Unione Europea)
o Replica della Presidentessa Tarja Halonen: A me piacciono gli spaghetti, purché non siano troppo piccanti. Amo i cibi semplici e gustosi.
Per altre “citazioni”, cfr. A. Corbi e P. Crisciuoli, Berlusconate, ed. Nutrimenti, Roma 2003 ISBN 8888389164
Da tenere d’occhio anche un blog dedicato interamente alle sue “dichiarazioni”.
Citazioni su Silvio Berlusconi
• Il regime si realizzerà dopo la vittoria del Polo.La prima cosa che farà Berlusconi sarà di spazzare via l’attuale dirigenza Rai per omologarne le tre reti a quelle sue. (Indro Montanelli, 27 febbraio 2000)
• Berlusconi è il più grande piazzista del mondo. Se un giorno si mettesse a produrre vasi da notte, farebbe scappare la voglia di urinare a tutt’Italia. (Indro Montanelli, 15 febbraio 2001)
• L’Italia berlusconiana è la peggiore delle italie che ho mai visto, per volgarità e bassezza. Il berlusconismo è la feccia che risale il pozzo. Gli italiani devono vedere chi è questo signore. Berlusconi è una malattia che si cura soltanto con il vaccino, con una bella iniezione di Berlusconi a Palazzo Chigi, al Quirinale, al Vaticano, dove vuole. Soltanto dopo saremo immuni. (Indro Montanelli, 26 marzo 2001)
• Berlusconi non delude mai: quando ti aspetti che dica una scempiaggine, la dice. Ha l’allergia alla verità, una voluttuaria e voluttuosa propensione alle menzogne. “Chiagne e fotte”, dicono a Napoli dei tipi come lui. E si prepara a farlo per cinque anni. (Indro Montanelli, 25 marzo 2001)
• Spero che l’Europa tratti Berlusconi con l’indignazione e il disprezzo che merita. (Indro Montanelli, 8 maggio 2001)
• Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l’annunciatrice. (Enzo Biagi)
• Silvio Berlusconi era il portaborse di Bettino Craxi. È una costola del vecchio regime. È il più efficace riciclatore dei calcinacci del pentapartito. (Umberto Bossi)
• Berlusconi è bollito. È un povero pirla, un traditore del Nord, un poveraccio asservito all’Ulivo. (Umberto Bossi)
• Ormai in Italia siamo alla legislazione automatica: ogni reato di cui è accusato Berlusconi viene automaticamente cancellato da una legge apposita. Speriamo che prima o poi Berlusconi si faccia una canna. (Daniele Luttazzi)
• Non temo Berlusconi in sé, temo Berlusconi in me. (Giorgio Gaber)